La maggioranza delle ricette salate che preparo abitualmente, mi regolo ad occhio. Non uso la bilancia ma parto da un ingrediente principale e da li proseguo aggiungendo il resto. Questo vale per la pasta fresca, il pesto, la bechamel, le crepes, il gateau di patate e ancora altre preparazioni che richiedono delle dosi proporzionate. La tempura è una di queste: l’ho preparata, ho fatto le foto per postarla, ma poi mi sono resa conto che non avevo le dosi. Il dilemma: cosa scrivo? Per fortuna è una ricetta molto semplice, fatta di pochi ingredienti(no sale, no olio) , ma con quelle regole che la rendono unica. Da pesare solo la farina: ho preso quel pugnetto che uso ad occhio e voilà.
Ingredienti
2 uova
200g di farina 00
Acqua minerale frizzante
Preparazione
In una ciotola versare i tuorli e aggiungere la farina mescolando con un cucchiaio di legno. Diluire con l’acqua, che deve essere rigorosamente ghiacciata, fino ad ottenere una consistenza fluida. A questo punto aggiungere gli albumi montati a neve ben soda: fare la prova, inclinando la ciotola non devono scivolare. Amalgamare delicatamente l’impasto e lasciar riposare in frigo almeno due ore. Io per comodità l’ho preparata il giorno prima, e il risultato è stato ottimo.
Fritto in tempura
1 zucchina
250g circa di cavolini di Bruxelles
200g circa di gamberi
Tempura
Olio di semi
Sale
Pepe
Preparazione
Tagliare le zucchine a rondelle e cospargerle di sale fino. Sbollentare i cavolini per 5 minuti, farli raffreddare e tagliarli a metà. Sgusciare i gamberi, togliere le teste e lasciare le code attaccate.
In una padella per fritti mettere a scaldare abbondante olio, fare la prova della temperatura ottimale calando alcune gocce di tempura: se sfrigolano venendo subito a galla si può procedere alla frittura.
Mettere un po’ alla volta verdure e gamberi nella tempura, prelevare un pezzo alla volta con un cucchiaio e calare nell’olio bollente, scolare a giusta doratura. Procedere così fino a esaurimento degli ingredienti. Una volta terminata la frittura salare, pepare e servire.
Ovviamente si possono friggere anche altri tipi di verdure come cuori di carciofi, cavolfiori, fiori di zucca. E altri tipi di pesce o carni , magari degli anelli di calamaro o dei dadini di petto di pollo.