Ogni tanto ci capita di ricordare momenti della nostra vita legati a delle ricette particolari. Ricette che fanno parte della nostra storia e che ci portiamo dentro da sempre perché tramandate dalle donne della nostra famiglia. Magari le abbiamo visto preparare tante volte; abbiamo sentito il profumo inondare le nostre cucine, mentre facevamo i compiti durante lunghi pomeriggi invernali piovosi; le abbiamo assaporate trasalendo di gioia, perché quello era il segno che qualcuno ci coccolava. Tutto questo poi sembra talmente familiare quasi come facesse parte del nostro DNA, tanto che certe preparazioni, molte di noi, oggi le facciamo automaticamente senza stare li per il sottile a guardare le dosi. Ricordo che mia madre certi dolci li faceva “ad occhio” , come diceva lei: il panettone, le pastette, il migliaccio, i taralli….era una meraviglia ai miei occhi.
Un dolce che mi porto dentro dalla notte dei tempi e che forse ho fatto la prima volta intorno ai 10 anni è la Torta alla ricotta: proprio per la sua semplicità mi ha subito dato quella fiducia a provare da sola, memore della dimestichezza datami in eredità da mia madre. Parto da una base classica, ma la arricchisco secondo la mia ispirazione del momento, con altri golosi ingredienti, per ottenere “la mia torta”
Ingredienti
300g di ricotta
300g di zucchero
3 uova
300g di farina
50g di cioccolato fondente
La buccia di 1 limone
La buccia di 1 arancia
Vaniglia
Sale
Lievito per dolci
Preparazione
Mettere la ricotta e lo zucchero in una ciotola e lavorarli a lungo con lo sbattitore elettrico. Quando la crema risulta omogenea, aggiungere uno alla volta le uova, continuando a sbattere. A questo punto aggiungere gradualmente la farina setacciata mescolando con un cucchiaio di legno. Ora ridurre le bucce di agrumi a zeste, non grattugiate, aggiungerle all’impasto insieme al cioccolato spezzettato, la vaniglia, un pizzico di sale e il lievito setacciato. Mettere in uno stampo imburrato e infarinato e cuocere in forno preriscaldato, a 170° per circa 1 ora. Una volta sformata e raffreddata si può decorare con zucchero a velo, con zeste di agrumi, con scaglie di cioccolato o con quant’ altro la fantasia ci suggerisce.
ma che buonaaaaa ottimissima per la colazioneeee !
RispondiEliminabello avere dei ricordi così dolci :-)
Carissima Antonietta che bella torta! è alta soffice e sicuramente il sapore degli agrumi con la cioccolata ci stanno benissimo!! baci
RispondiEliminaPurtroppo io ne ho pochissime, mia madre non adorava cucinare... ricordo solo dei biscottini all'arancia! CHe belli i ricordi caspita! Questa torta è uno spettacolo... un abbraccio e buonissima giornata
RispondiElimina