Ho
trasformato il racconto di una pranzo in una telenovela; ma non preoccupatevi, cari
lettori, non è interminabile. Un pranzo durato ben 6 ore, durante il quale si
mangiava, ma si cucinava anche, tutti
insieme, con calma, per godersi quella gradita compagnia.
Siamo ai primi.
Abbiamo
iniziato con il risotto di Pasquale, fatto con una deliziosa crema di scampi
flambè.
Per la
ricetta vi rimando al suo post che lui già ha pubblicato tempo fa.
Come vi
dicevo nella prima puntata di questo racconto, per me è stata una sorpresa, un
gradito fuori programma, eseguito interamente da lui, nella sua inseparabile
padella personale.
Poi oltre
questo, gli ho chiesto anche di preparare i miei
Gnocchi alla crema di fave con pecorino toscano e pancetta di maiale nero casertano
In un tegame
con olio evo far sudare a fuoco lentissimo un scalogno per 10 minuti.
Aggiungere
della pancetta di maiale nero casertano, tagliata a tocchetti e poi delle fave
fresche sgusciate e precedentemente
sbollentate. Far cuocere il sugo brevemente, poi prelevare una parte delle fave
con qualche cucchiaiata di liquido e frullare, poi versare di nuovo in tegame.
In una
pentola cuocere gli gnocchi, scolarli e mantecarli brevemente nel sugo.
Cospargere abbondantemente di pecorino toscano grattugiato e servire in tavola.
Un altro
primo preparato anticipatamente da me sono le
Crespelle di Kamut con salsiccia, piselli
freschi e burrata al sugo di Pomo d’Oro
Il sugo è
fatto con un pomodorino che proviene da Capaccio, il quale giunto a perfetta
maturazione è giallo(così com’era il pomodoro delle origini). Semplicemente
cotto con olio, cipollina novella e
basilico.
Ho preparato
le crespelle con 4 uova, 4 cucchiai di farina di kamut e 2 cucchiai di farina
00. Anziché del latte ho usato l’acqua di cottura dei piselli precedentemente
sbollentati; ne ho aggiunta ad occhio tanta quanto è bastata per arrivare alla
classica consistenza delle crespelle. Ho lasciato riposare per 30 minuti e ho
cotto in padella imburrata una alla volta.
Una volta
terminata la preparazione, in un tegame a parte ho rosolato della salsiccia
tritata, che una volta fredda ho aggiunto ai piselli e alla burrata spezzettata
e con questo composto ho farcito le crespelle arrotolandole a mo’ di
cannelloni.
In una
teglia ho versato un mestolo di sugo, ho sistemato le crespelle in un solo
strato, ho coperto con il restante sugo e ho spolverato di parmigiano. Ho cotto
in forno a 200° per 30 minuti
Ciao ANTONIETTA ,bello il tuo blog mi sono unita hai tuoi lettori fissi passa ha trovarmi se ti va io sono ISABELLA ti aspetto smack
RispondiEliminaE' il più interessante resoconto culinario che abbia mai letto.. continua, continua pure! io attendo impaziente di leggere il resto!! bacioni!
RispondiEliminaForse non mi fermerò con il dolce....
EliminaAntonietta *__* che fortunati voi!!!!!!!!!! Aspetto il resto adesso!!!
RispondiEliminaAppena altre 2/3 puntate e finisco...poi partoooo
EliminaCiao Anto' hai trovato davvero un idea geniale, raccontare un incontro in puntate, la tua creatività non ha limiti, come queste crespelle di Kamut sbranate dopo aver mangiato un antipasto leggero:-) e due primi.
RispondiEliminaSul Risotto sono di parte,(io nel post fatto l'ho soprannominato il Rè dei Risotti).
Ah dimenticavo gli gnocchi, fatti in casa dalla mamma di Antonietta( Zia Teresa) , e conditi con ingredienti fantastici, scelti naturalmente da Antonietta.
A Domani
La tua cara zia Teresa è imbattibile con gli gnocchi!!!
Eliminawe, ma allora volete proprio farmi sbavare davanti al video! mentre aspetto i secondi, prendo nota delle crespelle e corro da pasquale per il risotto!!
RispondiEliminabuona giornata
spery
Nelle crespelle si sentiva forte il sapore del kamut che legava a meraviglia con il pomodorino giallo
Eliminache sfizio!!!bellissimo post a puntate....come si può non seguire attentamente a tutto cio' che state elaborando con maestria!!!complimenti!!
RispondiEliminaAntonietta che fame che viene a pensare a tutte queste meravigliose cose che avete mangiato *__* complimenti! E' un piacere venire a leggere :-*
RispondiElimina