Ieri si è concluso a Riolo Terme il concorso gastronomico il Piatto Verde, aperto agli studenti degli istituti alberghieri e agli appassionati di cucina. Ogni anno c’è un tema portante che mira a valorizzare le erbe delle terre di Faenza. Non mi dilungo a parlare di questa rassegna perché il web dà già abbastanza informazioni.
Per celebrare l’evento, pubblico questa ricetta con cui ho partecipato un anno fa, il cui tema era “Le erbe delle Streghe”. Io scelsi la noce (narra la leggenda che a Benevento, fuori le mura si riunivano le streghe e intorno a un albero di noce praticavano una danza con una corsa sfrenata) creando un must tra quello che offre la tradizione gastronomica della mia regione.
Ingredienti
4 seppie
1 scarola
40g di capperi
80g di olive nere di Gaeta
15 noci di Sorrento
4 acciughe salate
1 spolverata di pepe
1 spicchio di aglio
4 cucchiai di oli evo
200g di crema di latte
200g di Provolone del Monaco 24 mesi
24 grani di pepe
24 grani di pepe
Preparazione
Per la salsa: grattugiare il provolone del Monaco aggiungerlo alla crema di latte e scioglierlo in un tegame a fuoco lento. Coprire e tenere a caldo.
Per il ripieno: sbollentare la scarola per 5 minuti , scolare, strizzare l’acqua e aggiungere le olive snocciolate, 12 noci sminuzzate grossolanamente, l’uva passa, i capperi con il loro sale, una punta di aglio tritato, olio e pepe.
Amalgamare bene il tutto e con questa farcia riempire le seppie pulite.
Adagiare le seppie con l’apertura rivolta verso l’alto in un cestello per la cottura a vapore, coprire e cuocerle per circa 45 minuti.
Assemblaggio: in ogni piatto precedentemente tenuto a caldo versare la salsa al provolone, adagiarvi sopra una seppia, nappare con altra salsa, guarnire con le rimanenti noci sminuzzate finemente e aggiungere il pepe in grani.
bellissimo e sicuramente Buono,
RispondiEliminami manca il provolone del Monaco per riproporlo.
E le streghe si chiamavano le "Ianare".
Ciao Antonietta vai alla grande
Mi sono letta tutte le versioni delle varie leggende e devo dire che certe credenze le sentivo vive quando ero molto piccola:infatti mi ricordo che si parlava spesso di "Ianare"
Eliminaciao Antonietta,
RispondiEliminagran bella ricetta e bella anche la tua partecipazione!!!
E' incredibile come dietro a tante ricette
ci siano anche tante e diverse leggende!!
Secondo te qualsiasi provolone può essere utilizzato in questa preparazione??
Non conosciamo il provolone del Monaco.
Antonietta grazie e
a Presto le 4 apine
In alternativa si potrebbe usare un buon caciocavallo,purché sia ben stagionato:la prova é la facilità a grattugiarlo
RispondiEliminaRicetta creativa e bella, secondo me con gli ingredienti usati e' anche esplosiva nel Gusto.
RispondiEliminaNon so se ho usato il qualche volta il Provolone del Monaco che se non erro quello Dop dovrebbe essere della zona di Vico Equense, PROVERO', visto che hai un debole per questo tipo di formaggio.
Riguardo in vece alla leggenda delle Streghe io penso che qualcosa di vero ci sia.(ianare e non solo)
Comunque meglio non far spaventare nessuno.
A presto
Per quanto riguarda il gusto é veramente una bomba:ci sono tanti sapori forti messi insieme che un po' si abbinano e un po' si contrastano...però a me piace così!!!
Eliminagià le seppie mi piacciono molto...ma come le hai preparate tu saranno davvero particolare!
RispondiEliminacuriosa la leggenda delle streghe di Benevento!
abbracci
ricetta bella...e tosta!... come le streghe! ^_^
RispondiEliminaChe bella manifestazione e che piatto hai fatto! Davvero squisito:-) baci
RispondiEliminaChe piatto raffinato! Davvero complimenti!
RispondiEliminaMa che bel piatto, estroverso nell'accostamento di gusti che in genere non si associanbo, quale pesce e formaggio... mi ispira non poco :)
RispondiEliminaTiziana
Bello non so se anche qui ci sono delle manifestazioni così :-( sarebbe bello partecipare! E il piatto è davvero interessante! Bravissima! Buona settimana :-*
RispondiEliminaUn piatto speciale...come te!! :-)
RispondiEliminaGrazie per il sostegno e per accompagnarmi in questo progetto! ;-)
Baci e buona serata!
favolosa questa ricetta!
RispondiEliminacarissima,ma deve essere stata una bontà assoluta! hai valorizzato i nostri prodotti alla grande!
RispondiEliminaun bacione
spery
Ciao Antonietta! scusa la latitanza, ma la spinta è ancora poca, e il tempo ancora meno.. che bella iniziativa quella del Piatto Verde e chissà che emozione parteciparvi! complimenti per la scelta delle noci, lo sai mi piacciono moltissimo!! un bacione cara e a presto!
RispondiEliminaSinceramente iniziavo a sentire la tua mancanza!!!
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