Qui inizia l’incontro
e il connubio tra la mela annurca e il maiale nero casertano, tema del convegno
di Valle di Maddaloni, promosso dall’associazione Saperi e Sapori.
Solitamente
è nei secondi che si celebra questo matrimonio: arista con salsa alle mele o
lonza con mele caramellate, almeno una volta nella vita li abbiamo preparati.
Ma osare
questo in un primo è stata una vera sfida: qualche scettico ha arricciato il
naso, qualche invidioso ha cantato sconfitta anticipatamente, qualche
superficiale ci ha persino preso in giro.
Ma il
gradimento che abbiamo riscontrato nei nostri 250 ospiti la dice lunga riguardo
il successo della nostra ricetta, che abbiamo ideato istintivamente, dosando in
maniera equilibrata i vari elementi con un risultato delicato e aromatico.
Ingredienti
500 g di
Taccozzette di Gragnano
400 g di
polpa macinata di maiale nero casertano
1 mela
annurca
½ cucchiaino
di semi di finocchietto
1 scalogno
1 bicchiere
di vino bianco
10 foglie di
basilico
50 g di Provolone
del Monaco dop
Olio extra
vergine d’oliva
sale
Preparazione
Condire la
polpa macinata con finocchietto tritato e sale. In un tegame di rame
soffriggere delicatamente lo scalogno nell’olio, aggiungere la mela tagliata a
cubetti e rosolarla a fiamma sostenuta, aggiungere la carne e continuare a
rosolare amalgamando continuamente con una spatola di legno; sfumare con il
vino bianco e lasciar cuocere per 10 minuti.
In un mixer
mettere il provolone a pezzetti, il basilico e l’olio e frullare per ottenere
il pesto.
In una
pentola con acqua in ebollizione cuocere le taccozzette, scolarle 2 minuti
prima del tempo indicato, mantecarle con il sugo di mele e carne, spegnere,
aggiungere il pesto e continuare ad amalgamare.
Dargli il
meritato riposo e impiattare.
Ciao! perfetto il maiale con le mele, ma qui gli ingredienti non sono i classici, bensì tutti doc!
RispondiEliminaUn duo aromartizzato con questo pesto....divina davvero!
complimenti!
baci baci
Ciao ragazze, benvenute e grazie!
EliminaChe bel piatto!!! complimenti questo abbinamento mi piace molto!!!
RispondiEliminaProvalo e ....sentichesaporino!
EliminaCiao,a presto!
Bambina mia,come ho scritto a Paquale questo piatto è rimasto incollato nelle mie note olfattive :-)) appena posso, mi cimento, così sarà un pò come avervi con me.Buone vacanze, Un forte abbraccio..... (Quando dovrai organizzare quella cosa,non preoccuparti,per te ci sarò) ;-))
RispondiEliminaNon cimentarti te lo preparo io....!
EliminaUn mix di sapori particolari, ma ben assortiti ed i risultati vi hanno data ragione. Bravissimi, ciao.
RispondiEliminaBello sperimentare strade nuove!
Eliminauna sfida vinta,sei bravissima!!un bacione buon w.e.
RispondiEliminaAnche a te!
EliminaStraordinaria ed accattivante come al solito. Superlativi gli accostamenti della genuinità con la tipicità. Un salutone da Tivoli, nbel pieno di una lenta convalescenza. Vi abbraccio!
RispondiEliminaPosto incantevole per riprendersi!
EliminaSii ottimista e tutto si risolverà!!!
Che tripudio di sapore!!!!!Ho la gola che deglutisce a fatica :-DDDDD Proprio non resiterei davanti alla vostra bravura e capacità....siete stati fantastici!!!!Ancora una volta COMPLIMENTI VIVISSIMI!!!Peccato non trovare piu i miei commenti (te li avevo lasciati sugli altri post..bah!) un bacio!!!
RispondiEliminaUn po' di pausa e....te ne faremo vedere ancora!!!!
EliminaBellissimo blog, complimenti! Sono già tra i tuoi followers :-)
RispondiEliminaBenvenuta carissima, sarà un piacere ricambiare!!!!
Elimina