Quando
ho saputo il tema dell' MTC di questo mese sono stata colta da un grande
entusiasmo, visto che la scaloppina è il mio piatto forte. La preparo con tutti
i tipi di carne e con tutti i contorni che offre la stagione e variando
elementi liquidi come vino, marsala ,succo d'arancia o di limone....Insomma la
fantasia non mi è mai mancata.
Poi
leggendo il procedimento di Elisa mi sono resa conto che dovevo per forza
attenermi a quello, il classico, e abbandonare per un po’ il mio, usato e
collaudato da circa 20 anni.
Quello
che non mi è mai piaciuto della scaloppina classica è il sapore di
bruciacchiato che dava la farina: nonostante tutti i miei accorgimenti (cottura
dolce ed evitare eccessiva farina) quel sapore lo avvertivo sempre e comunque.
Allora avevo ovviato con un altro metodo di cui già ho parlato qui. Risultato:
sapore delicato, risparmio di calorie e consistenza molto simile a quella “vera”.
Ora con
l’MTC, dopo l’entusiasmo è subentrata in me la consapevolezza di trovare un
rimedio che, pur attenendomi alle regole, dovesse darmi risultati che soddisfacessero
prima me stessa. Così ho pensato al burro chiarificato, una scoperta molto
recente per me, e alla farina di riso, tanto per provare un’alternativa: i
risultati sono stati come me li auguravo!
Ho
cominciato con la più classica delle scaloppine.
Ingredienti per 4 persone
400 g di
fette sottili di petto di pollo
6
cucchiai di farina di riso
Burro chiarificato
1
bicchiere di vino bianco
1
bicchiere di brodo vegetale
400 g di
funghi coltivati
1 carota
1
spicchio di aglio
Olio evo
Sale
Preparazione
In un
tegame far rosolare l’olio, l’aglio e la carota a fuoco dolce; aggiungere i
funghi tagliati a fettine sottili, salare e far cuocere coperto per 15 minuti.
Nel
frattempo infarinare le fettine di pollo e rosolarle nel burro chiarificato da
entrambi i lati e spostarle poi nel tegame con i funghi ormai già cotti e salarle;
deglassare il fondo delle scaloppine con il vino, roteare la padella fino ad
avere una crema uniforme e aggiungere il brodo vegetale, continuando a roteare.
Far restringere la salsa, filtrarla e versarla sulle scaloppine e i funghi.
Riscaldare brevemente e servire
Ma guarda che belle foto!!!!!!
RispondiEliminaL'ultima e' bellissima.
Una scaloppina dalla giusta cremosità, presentata davvero molto bene con contorni giusti. Peccato che stasera non ho cenato.................
Pasquale le foto se sono belle è stato ancora per merito della mia piccola Canon, prima che si rompesse.Aspetto un tuo giudizio per le prossime foto
EliminaUn secondo tutto gusto e completo.Brava!!
RispondiEliminaDi gusto davvero non ne era carente!
EliminaCara Antonietta, vedo con piacere che ti sei unita alla grande famiglia MTC! io, come ho scritto nel mio post sulle scaloppine con i peperoni, ultimamente usavo solo il tuo metodo, ma devo dire che anche quello di Elisa dà grandissime soddisfazioni,come si vede dalle tue foto, delle scaloppine morbidissime dentro e fuori, con quella salsina...gnam!! bacioni!
RispondiEliminaAbbandonare la mia vecchia strada è stata un'esperienza che mi ha arricchita
Eliminadavvero gustose queste scaloppine :)
RispondiEliminaBenvenuta e grazie: è stato un piacere ricevere la tua visita
EliminaMa brava, antonietta, brava! quello che mi piace di più è vedere concorrenti che, pur avendo metodi collaudati e affidabili, non esitano ad accantonarli- e non solo per fedeltà alle regole del gioco, ma anche per curiosità personale. Che tu sia una che sperimenta si vede anche dal'approccio che hai riservato alla ricetta di Elisa, che è stata affrontata in modo critico, con l'utilizzo della farina di riso e la scelta consapevole del burro chiarificato. Hai fatto benissimo a scegliere un classico, almeno all'inizio, perchè è il terreno migliore per verificare analogie e differenze- e dalla foto mi sembra di poter dire che la missione è stata compiuta. mi auguro che ci saranno altre sperimentazioni, su questo e su altri fronti, e ti dò il miglior benvenuto all'MTC, che sono certa sarà una fonte di soddisfazione reciproca.
RispondiEliminaGrazie ancora
ale
Grazie Alessandra per le tue belle parole;già con il budino è stata una grande soddisfazione partecipare e questa della scaloppina è stata un'esperienza che mi ha arricchita ulteriormente.Come ho letto già da altre parti l'MTC è una sfida prima con me stessa!
EliminaE hai fatto benissimo a mantenerti sul classico, perché le tue scaloppine sono perfettamente riuscite, belle e buone e con una grande attenzione per i particolari: ottima la scelta del burro chiarificato e della farina di riso! Brava! :)
RispondiEliminaCara Elisa con le tue spiegazioni chiare e quei passaggi chiave per la buona riuscita hai fatto davvero un ottimo lavoro!
Eliminaavrai pure optato per un classico, ma il risultato è straordinario... per il più classico dei risultati, mettere una gran fame! ^_^
RispondiEliminaroberta
buonissimeeeeee ^^
RispondiEliminaBuongiorno Antonietta, ti scopro oggi venendo dal blog di Pasquale: BELLISSIMA l'iniziativa dei blogger campani, peccato che io sono fiorentina! E queste scaloppine sono invitantissime.... belle le piante grasse dietro.... io sono un'appassionata!
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