sabato 13 luglio 2013

Due poesie, una canzone, la mozzarella e un grazie immenso a tutti coloro che mi amano: eccomi negli ANTA‼!





Tempo di bilanci e di riflessioni, tempo di tirare le somme.
No,  non è vero che oggi è come ieri e così sarà anche domani.
Entrare nei quaranta ti fa riflettere, ti fa fermare, ti fa pensare in un modo più prepotente e irruente.
Qualcosa cambia. Una maturità diversa e una diversa consapevolezza su come affronti le cose, la vita, le persone.
Di persone ne ho incontrate tante nella mia vita. La scuola, il lavoro, le vacanze, le uscite, la chiesa, i convegni, gli eventi, gli ospedali, le feste, il blog: tutti veicoli per conoscere gente, per capire come va il mondo, renderti conto di chi resta e chi va.
Numeri di telefono scambiati e mai composti,  promesse di rivedersi ma anche tanti vaffa…
Persone profonde, a volte strana gente, altre volte superficiali, evanescenti e inconsistenti, molte, tante con fardelli pesanti che a stento procedono a piccoli e lenti passi.
Tante, davvero tante persone ho incontrato; tutte meriterebbero un ricordo e una citazione in questo mio  tempo di bilanci.
Ad ognuna di loro lascio in dono questa poesia del mio amico Franco Russo:

Trova il tempo di riflettere, è la fonte della forza.
Trova il tempo di giocare, è il segreto della giovinezza.
Trova il tempo di leggere, è la base del sapere.
Trova il tempo d'essere gentile, è la strada della felicità.
Trova il tempo di sognare, è il sentiero che porta alle stelle.
Trova il tempo d'esser contento, è la musica dell'anima.
Trova il tempo di amare, è la vera gioia del vivere.
Franco ho avuto modo di conoscerlo poco più di un anno fa; non ci siamo visti tantissime volte, non abbiamo avuto modo di frequentarci tanto, non c’è stata possibilità di avere degli scambi frequenti, ma ha lasciato una profonda impronta in me, perché leggendo soltanto quattro righe che avevo scritto, mi diede l’impressione che avesse capito la storia di tutta la mia vita.
Poi scoprii che scriveva poesie, poi scoprii ancora a casa di un amico comune un suo libro di poesie e allora mi si aprirono nuovi orizzonti e mi spiegai il perché del suo innato intuito.
Per il mio compleanno, mi ha regalato questa poesia:


PALPITI DEL CUORE

Accompagna per strada, mai solo,
i palpiti del cuore che ascolti,
con passi decisi e, sereno,
se cadi, ti rialzi e riparti.

Alla luce del sole profondi,
la forza, i valori e l’impegno,
il fiore all’occhiello che serve,
più linfa per tralci e radici.

Le vuote parole soffuse,
son gocce di nebbia sbiadite,
dai raggi dell’unica Luce,
che dona calore a chi crede.

Quell’uomo che spande giudizi,
e non cura nel seno le azioni,
magari largheggia in errori,
eterni piaceri e cancrene.

Natura, pur essa ha smarrito,
di madre fedele il suo senso,
un fiume travasa se in piena,
trasforma il suo letto e la via.

Lassù c’è qualcuno che sa,
e parla in silenzio a chi ascolta,
parole di vita da amare,
nutrimento indistinto d’amore. 

Franco RUSSO

C’è un’altra persona molto speciale, che, volutamente, non cito e che da tre anni mi ha permesso di cominciare un cammino verso la consapevolezza, un cammino praticamente verso me stessa e dentro me stessa, durante il quale è nato anche il mio blog. Un cammino ancora da percorrere e ancora difficile, ma intanto si cammina………
E c’è ancora un’altra persona molto speciale, si chiama Rita Festa, un’interprete di canzoni classiche napoletane e non.
Una donna da una voce calda, profonda e sensuale, che ti fa emozionare quando l’ascolti e ti penetra dentro.
Ma non è solo questo che la rende speciale ai miei occhi.
 Al termine di un evento che facemmo insieme, ci conoscevamo appena, mi accarezzò, mi diede un bacio e anche stavolta mi sentii dire delle parole come se mi conoscesse profondamente. I miei occhi si riempirono di lacrime e da allora ho avuto sempre un dolce ricordo di lei.
Le ho chiesto di farmi dono di una canzone che fosse un inno alla vita:
                                                                                                                
“Gracias a la vida, que me ha dado tanto
me dió dos luceros, que cuando los abro
perfecto distingo, lo negro del blanco
y en el alto cielo, su fondo estrellado
y en las multitudes, el hombre que yo amo

Gracias a la vida, que me ha dado tanto
me ha dado el oído, que en todo su ancho
graba noche y día, grillos y canarios
martillos, turbinas, ladridos, chubascos
y la voz tan tierna, de mi bien amado

Gracias a la vida, que me ha dado tanto
me ha dado el sonido, y el abecedario
con el las palabras, que pienso y declaro
madre, amigo, hermano y luz alumbrando
la ruta del alma del que estoy amando

Gracias a la vida, que me ha dado tanto
me ha dado la marcha, de mis pies cansados
con ellos anduve, ciudades y charcos
playas y desiertos, montañas y llanos
y la casa tuya, tu calle y tu patio

Gracias a la vida, que me ha dado tanto
me dió el corazón, que agita su marco
cuando miro el fruto del cerebro humano
cuando miro el bueno tan lejos del malo
cuando miro el fondo de tus ojos claros

Gracias a la vida, que me ha dado tanto
me ha dado la risa y me ha dado el llanto
así yo distingo dicha de quebranto
los dos materiales que forman mi canto
y el canto de ustedes, que es el mismo canto
y el canto de todos, que es mi propio canto
y el canto de ustedes, que es mi propio canto”.



A volte nella vita ti danno di più il passaggio di queste meteore  silenziose….
Che altro dire? Che altro aggiungere?
E’ un tempo in cui tutti si lamentano, un tempo di profonda crisi e povertà. Ma c’è soprattutto una crisi e una povertà interiore, facendoci lamentare delle cose che non abbiamo e dimenticato di dire grazie per tutte le cose che abbiamo.
Non è questione di vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto: ho imparato ad accontentarmi di quello che ho, ad avere gratitudine per quello che ho ricevuto, senza perdere i miei sogni e le mie ambizioni che hanno ancora l’entusiasmo di un’adolescente.
Ma come festeggio questi quarant’anni? Cosa si mangia in Trappola oggi?
Non so, per un giorno ho deposto gli arnesi e gli attrezzi.
Mi concedo da sola una piccola coccola, ma la ricetta è argomento di un prossimo post‼!




31 commenti:

  1. GRACIAS A LA VIDA......Y GRACIAS A TI......

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  2. Ciao Tonia
    tantissimi Auguri e molto toccante sia la poesia che questo bellissimo pezzo.
    Un forte abbraccio.
    Guerino

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  3. complimenti pe il blogg, cosa sono queste tortine?

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  4. Allora anche qui ti faccio i miei più sinceri auguri! Antonietta che belle presenze positive hai incontrati nel tuo cammino ❤
    PS gli anta sono magici ;)

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  5. ciao antonietta! eccomi approdata sul tuo bellissimo blog :)))
    intanto auguri e benvenuta negli anta... non è che cambi poi tanto sai? ;)
    devi essere una persona speciale, molto belle sia la poesia che la canzone che ti hanno dedicato.
    aspetto la ricetta!
    un abbraccio e a presto

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  6. Tanti auguri...l'età è quella che ti senti non quella che fai...é più giovane un 80enne curioso che un 20enne pigro!
    Ciao ANTO negli anta

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    1. Io sono sicuramente una quarantenne pigramente curiosa!!!

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  7. Perdonami se sono arrivata in ritardo anche il giorno del tuo compleanno :-( Tantissimi auguri di cuore e benvenuta nei famigerati "anta"! bellissime le poesie, fanno riflettere e la canzone così vera e struggente.. è bellissima la sensibilità che hai, Antonietta, e non conta l'età, ci si nasce e basta. Hai ragione, dovremmo tutti imparare a smettere di lamentarci di quello che non abbiamo e gioire di quello che invece abbiamo, che è molto, moltissimo certe volte. E' una cosa che mi ripeto sempre anche io, alcune volte realizzo quanto sono fortunata, mentre altre volte sembra che mi manchi tutto.. aver passato i 40 non mi ha portato ad una maggiore consapevolezza, maturità o tranquillità, spesso mi sento ancora come una bambina impaurita e sola, bisognosa di tutti e tutto. Ma questa è la mia vita, fatta di tante piccole e grandi cose, cerco di accettarla così com'è nelle cose belle e nelle cose brutte. Io per i 40 anni ho aperto un blog, e da allora ho incontrato tante belle persone, come te: amicizie virtuali che nulla hanno da invidiare a quelle reali. Ancora auguri di buon compleanno e.. aspetto la ricetta di queste meraviglie! ♥

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    1. Perdonarti? No, ci sei e questo conta. Anzi forse me la crei un po' di attesa che mi prepara a una gioia più grande nel "riceverti"
      Guarda che quella consapevolezza, maturità o tranquillità non ti arriva mai come un qualcosa di definitivo, come un punto di arrivo; comincia e poi non si finisce mai, ogni volta è un passo in più, un tassello in più che aggiungi a questo puzzle misterioso e ingarbugliato che è la vita.
      Le paure e le solitudini infantili ci accompagneranno sempre, poi siamo noi che dobbiamo trovare quella forza interiore per vincerle e superarle.
      E poi gli amici che ci stanno a fare se non per tendere una mano?

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  8. Vediamo se indovino: mozzarella frullata pomodoro e base di pane e basilico ma tutto con addensanti e frigo?!

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  9. carissima ti faccio i miei più cari auguri... il tempo passa è inevitabile, ma la cosa più importante è aver costruito, essere circondata da affetti e persone importanti e credo che tutto questo ci sia....
    la tua sensibilità si percepisce dai versi e le canzoni... sei proprio una bella persona:) un bacione

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  10. augurissimi e grazie per avermi fatto conoscere questa meravigliosa artista!!!!

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  11. Tanti auguri di buon compleanno un abbraccio

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  12. AUGURI BELLI antonietta!!
    Solo oggi perchè è un periodo intenso e usiamo pochissimo il computer.
    La tua trappola è un "luogo" dove voliamo sempre con gioia e
    ne usciamo sempre portando un po' di polline prezioso che può essere una tua bella ricetta, una tradizione, una emozione, un ricordo, la bella personalità
    della padrona di casa-anta e oggi?
    Oggi abbiamo trovato tante belle cose, ma ne diciamo una per tutte
    "Trova il tempo di giocare, è il segreto della giovinezza"
    Pensiamo che continuare a giocare da adulti sia un grande segreto.
    Un bacio pieno di grandi auguri
    le 4 apine

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  13. Auguri innanzi tutto!! Ho scoperto oggi il tuo delizioso blog e mi sono unita ai tuoi lettori fissi, così non rischio di perdermi le tue prossime realizzazioni e la ricetta della delizia che hai pubblicato! Grazie e buon fine settimana!

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    1. Benvenuta Barbara e grazie per gli auguri.
      La "delizia" è quasi pronta

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  14. Auguri, anche se in ritardo! E complimenti per il blog, davvero bellissimo! Mi unisco con piacere ai tuoi lettori!

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  15. Ah e complimenti per la canzone, è struggente ma bellissima..

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  16. Mi aggiungo ai tuoi lettori per non perdermi la ricetta allora :-) bellissimi pensieri, e auguri anche da parte mia! :-)

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