A volte basta davvero poco per staccare la spina,scappare da stress e impegni metropolitani e rifugiarsi in un piccolo angolo di paradiso dove potersi ritrovare e rimettersi in pace con se stessi e il mondo.
Quando vado in montagna la mia energia vitale ricomincia a fluire.
Mi basta fare una passeggiata, raccogliere delle erbe e dei fiori, quelle stesse di cui si cibano pecore e mucche, lasciate libere di andare dove vogliono senza guardiani e senza recinti; mi affascinano tanto questi animali perché pur mancando la presenza umana, la sera fanno ritorno nelle loro stalle.
E il loro latte, in questi angoli di paradiso, non ha eguali; e il formaggio che si ottiene è un viaggio di aromi, sapori, profumi, sensazioni intense e inebrianti.
Mi hanno regalato un pezzetto di pecorino fresco; annusandolo sento la stalla, ma questo non mi ha scoraggiata all'assaggio; in bocca poi la freschezza delle erbe, la dolcezza del latte, gli aromi dei fiori.
E ho raccolto erbe e fiori freschi portandomi a casa anche alcune lumachine che vi erano attaccate.
E tutto questo ho voluto portarlo in un piatto semplice solo all'apparenza,
Ingredienti
350g di pasta tipo farfalle
fiori freschi eduli:
borragine
primula
sambuco
violetta
erbe aromatiche:
origano
menta
rucola selvatica
150g di caciotta di pecora fresca
olio evo d'oliva
5/6 grani di pepe nero
1 scalogno
Preparazione
Tritare finemente lo scalogno e lasciarlo appassire a fuoco dolce nell'olio insieme ai grani di pepe nel frattempo che cuoce la pasta.Aggiungere la rucola spezzetttata, scolare la pasta e mantecare nell'olio aromatico; a fuoco spento aggiungere i fiori, l'origano e la menta freschi, anch'essi spezzettati, la caciotta grattugiata e amalgamare tutto. Lasciar riposare un paio di minuti e servire.
Davvero speciale!!
RispondiEliminaVivendo in montagna non posso che condividere le tue parole.
RispondiEliminaAdoro la cucina con i fiori, e con i prodotti tipici, coi quali ci si porta a casa sempre un pezzo di amore puro.
Bellissima ricetta, chissà che aromi!
Allora sei immune da stress da traffico,ritmi frenetici,aria pesante e cemento all'orizzonte.Non posso che provare una sana invidia nei tuoi confronti.Gtazie per le tue condivisioni
EliminaChe bella insalata di pasta! con i fiori è davvero elegantissima nella semplicità dei sapori! complimenti per l'idea!
RispondiEliminaun bacione
In effetti l'ho servita come primo piatto caldo,però l'idea dell'insalata la proverò
EliminaQuesto piatto racchiude in sé tutto ciò che più amo: erbe aromatiche, fiori ed il profumo della montagna.
RispondiEliminaCome dici tu, è semplice solo in apparenza, soprattutto per la storia che racconta
Buon weekend
Giulia
Anche per me la montagna è un toccasana, mi rigenera, mi rende felice con i suoi colori, profumi, l'aria fresca, questa pasta con i fiori è una gioia da guardare, immagino anche da mangiare! bellissima!
RispondiEliminaciao Antonietta
RispondiEliminafelici di trovare nella tua cucina questo piatto
così bello e colorato
che riesce, anche a chi guarda, a regalare ..un cuore più leggero
Poi diciamo la verità in un post dove ci sono farfalle, fiori e lumachine.....noi ci
sentiamo a casa!
Un bacio Antonietta e buona estate.
le 4 apine