Rieccomi. Il momento delicato di cui accennavo nel precedente post per giustificare la mia assenza non è passato. L’ho metabolizzato, con la consapevolezza che bisogna affrontarlo e uscirne nel migliore dei modi.
Anche se il tempo e la testa non c’è più come prima, il cuore è sempre nella mia “Tappola golosa”: tutti i giorni ci sono passata e ho fatto una visitina anche ai blog che seguo. Ho visto tante ricette stupende che hanno caratterizzato queste feste: ricette elaborate e semplici, ricette della tradizione e creative, ricette per le abbuffate e quelle per smaltire le stesse. Molte di esse sono state per me uno spunto per preparare qualcosa non ancora sperimentato. Tra tutte quelle che più mi hanno affascinato sono stata colpita dalle vellutate: ne ho viste di tutti i colori(nel vero senso della parola).
Io ho voluto seguire la strada del riciclo. Il 31, come ogni anno, insieme allo zampone ho preparato quantità “industriali” di lenticchie e purè; avanzati e messi in frigo, dopo un paio di giorni con il purè ho preparato un delizioso gateau di patate alla maniera napoletana e che posterò in un altro momento(non ho le foto), mentre con le lenticchie ho preparato una vellutata, a dire il vero molto classica, ma che ci ho aggiunto un elemento che l’ha resa al gusto ancora più leggera di quanto ci si possa aspettare. Per me è stata davvero una bella scoperta!
Ingredienti
800g di lenticchie già cotte
2 patate
2 carote
1 cipolla
Olio evo
Sale
Pepe
4 cucchiai di succo di limone
Preparazione
Ridurre patate, carote e cipolla a dadini piccoli. In una pentola scaldare un filo di olio, aggiungere la dadolata di verdure e cuocere coperto a fuoco dolce per circa 10 minuti. A questo punto aggiungere le lenticchie e coprire con acqua, salare e cuocere per altri 5 minuti. Versare tutto nel passaverdure, per eliminare le bucce, poi con il frullatore a immersione rendere vellutata la preparazione. Versare il succo di limone filtrato, amalgamare e trasferire nelle fondine individuali. Completare con una spolverata di pepe e un giro di olio evo.
Carissima Antonietta, bentornata! aspettavo con trepidazione il tuo ritorno e sono felice di rileggerti, oltretutto con una ricetta veramente molto interessante e sicuramente buonissima! ho due confezioni di lenticchie in dispensa, non ancora aperte. Una sicuro la aprirò per provare la tua bella ricetta! Ti mando un forte abbraccio e per questo anno appena nato ti auguro di ritrovare tanta serenità e tutto ciò che desideri si avveri.
RispondiEliminaGrazie di cuore Francy. Mentre tu eri sul mio blog io ero sul tuo. Mi sono emozionata quando mi sono accorta di ciò
RispondiEliminaMi dispiace tantissimo..forza e coraggio tutto passerà..ottima la vellutata..di lenticchie poi..mmm..un abbraccio
RispondiEliminaMi dispiace incontrarti per la prima volta in un momento non buono per te, anche se non ti conosco ti auguro con tutto il cuore che questo nuovo anno appena iniziato ti porti tutto ciò che desideri insieme a tanta salute e serenità!
RispondiEliminaMi sono iscritta tra i tuoi sostenitori così da non perderti di viata se ti va di ricambiare passa da da me per un caffè
buona serata
Mi dispiace per il tuo stato, speriamo che il nuovo anno ti porti tanta felicita'.Auguri
RispondiEliminaMa che buone le vellutate!!
RispondiEliminaSono buone, nutrienti e leggere!!
E dopo gli stravizi delle feste è importantissimo!
A presto e un abbraccio
Sara